L’obiettivo dell’evento per quanto riguarda i Mezzi di Contrasto è quello di conoscere e comprendere il buon uso e gestione dei mezzi di contrasto, in base al rapporto beneficio/rischio degli stessi ai fini del loro impiego in attività cliniche e logistiche sia di Radiologia, Medicina Nucleare, che in Farmacia Ospedaliera. Alla base del percorso formativo si deve apprendere, quali sono le attività relate al riconoscimento dei rischi e le azioni da intraprendere in situazioni di emergenza clinica e logistica connessi alle indagini radiologiche e allo stoccaggio dei mezzi di contrasto. Saper applicare l’impiego e la gestione appropriata dei mezzi di contrasto, secondo i documenti di riferimento degli stessi nel rispetto degli obblighi per la farmacovigilanza, secondo le principali indicazioni all’uso e le differenti modalità di somministrazione. Per i Radiofarmaci e la Medicina Nucleare, la teranostica o teragnostica, è legata ad una progressione della medicina nucleare, grazie alla quale il momento della diagnosi e quello della terapia si integrano consecutivamente fino ad aggiungere innovazione e target therapy. Un agente diagnostico prevede un approccio di teranostica quando è in grado di individuare una patologia, con un profilo biologico e molecolare specifico ed essere utilizzato anche come agente terapeutico (per cui, la stessa molecola usata per fini diagnostici viene marcata con un radionuclide adeguato per scopi terapeutici). Queste sono le basi della terapia con radioligandi (RTL) in cui è fondamentale e necessario che il paziente venga ricoverato in stanze dedicate, secondo la normativa vigente, in quanto il radiofarmaco dispensato, contiene una carica di radioattività tale, che non può essere somministrato in normali reparti. La terapia si localizza, come riscontrato nell’esame PET diagnostico, in modo preventivo, solamente nelle aree di malattia attiva. Si tratta di una medicina nucleare di precisione e calata specificatamente alle esigenze del singolo paziente: la quale colpisce in modo mirato le cellule tumorali ed è specifica e personalizzata, in quanto ogni persona, riceve un farmaco preparato e personalizzato e per il quale deve essere attivata una logistica organizzativa che fornisca e garantisca una consegna al paziente in tempi brevi dalla sua produzione.
Dall’approvazione della terapia radio-recettoriale nei tumori neuroendocrini e nel tumore della prostata, il futuro della ricerca scientifica suggerisce che la quantità di malati oncologici e la tipologia degli stessi, con caratteristiche per trarre benefici dalla RLT potrebbe sicuramente aumentare.
Difatti si stanno effettuando studi e ricerche in altre tipologie di tumori, non solo in ambito oncologico, ma anche ematologico, come il carcinoma del polmone, della mammella, del pancreas, il melanoma, il linfoma e il mieloma multiplo.
Fondamentale sarà nel prossimo futuro creare e costruire un percorso di trattamento specifico con RTL in cui sarà fondamentale effettuare condivise modalità di presa in carico del paziente in tutte le fasi del percorso stesso. Alla luce di quanto descritto questo corso teorico-pratico si propone di far acquisire a tutti i partecipanti, sia essi Clinici che Sanitari, tutte quelle competenze scientifico-pratiche, indispensabili nella gestione, utilizzo, preparazione e somministrazione dei Mezzi di Contrasto e dei Radiofarmaci.